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Perché Piazza Europa si chiama così?

L’articolo di oggi è dedicato a una piccola curiosità che un amico mi chiedeva qualche tempo fa: come mai Piazza Europa, ai piedi del centro storico di Maratea, si chiama così?

Lo Sghizzo ottocentesco.

Durante il XIX secolo lo spazio ora occupato dalla piazza si chiamava Sghizzo, anche se questo toponimo includeva anche il terreno a nord, dove ora comincia via Salvo D’Acquisto. In questo punto sorgeva anche l’antico teatro comunale San Biagio, esistito dalla fine del XVII secolo al bombardamento di Maratea dell’agosto 1943.

La sistemazione novecentesca.

Negli anni ’50 del XX secolo lo spazio ai piedi del paese venne selezionato per la costruzione delle prime case popolari di Maratea, tutt’ora esistenti al margine inferiore di via Molo Piccolo.

Qui si scelse anche di costruire un nuovo monumento ai Caduti, inaugurato il 4 novembre 1959. Contestualmente si sistemò la piazza, che altro non era che la parte di strada più larga tra il margine di via Molo Piccolo, via Za’ Pagana e l’imbocco di Largo Monastero.

Il nome Piazza Europa.

La nuova sistemazione di quello spazio suggerì anche un cambio di denominazione. Per questo, nella seduta del 29 ottobre 1959 il sindaco Biagio Vitolo (1887-1974) fece presente al consiglio comunale il punto, ricordando un «appello rivolto alle Amministrazioni dei Comuni europei dall’Assemblea consultiva del Consiglio d’Europa». Purtroppo in archivio non è sopravvissuta copia di questo appello, ma è possibile immaginare contenesse un invito vòlto ai comuni per ricordare in qualche modo i dieci anni dell’istituzione del Consiglio Europeo, che cadevano proprio in quei mesi.

Per questo motivo il sindaco Vitolo propose il nome di Piazza Europa. Ciò comportò l’immancabile e prevedibile controproposta di Giovanni Lamarca (1912-1992), accesso oppositore comunista del sindaco democristiano.

«Il consigliere Lamarca propone invece – si legge nell’atto consiliare – che la nuova piazza, sia denominata “Piazza dei Caduti” in onore ai Caduti di Maratea, tenuto che vi è stato eretto il Monumento che sarà inaugurato il 4 novembre p. v.
Segue un’ampia discussione durante la quale il consigliere Lamarca illustra la sua proposta, mentre il consigliere Stoppelli e il Presidente prendono la parola per affermare la loro preferenza per la prima proposta.
Al termine della discussione il Presidente pone ai voti la proposta del consigliere Lamarca di chiamare la piazza “Piazza dei Caduti”.
Con dodici voti contrari e uno favorevole del consigliere Lamarca resi per alzata e seduta, la proposta è respinta.
Indi il Presidente pone ai voti la proposta della Giunta di denominare la nuova piazza “Piazza Europa”.
Con dodici voti favorevoli e uno contrario (consigliere Lamarca), resi per alzata e seduta, la proposta è approvata.
Il Presidente dà atto che la nuova piazza assumerà il nome di “Piazza Europa”

Il monumento oggi non c’è più: venne rimosso decenni dopo per agevolare il traffico veicolare. Il nome Piazza Europa è rimasto, silenzioso ricordo di un’importante tappa del percorso che ha portato alla formazione dell’Unione Europea. E forse resta dimenticato, proprio come l’importanza dell’istituzione che omaggia…!

Luca Luongo

Luca Luongo

Io sono Luca e quella a lato è la mia faccia quando provo a rileggere un mio articolo. Nella vita racconto storie: a teatro le invento io, qui le studio dai documenti.

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