Il Portale di Maratea
Gian Carlo Marchesini, è un amico della nostra Maratea. Ha scritto diversi libri a lei dedicati. Negli scorsi giorni ha pubblicato un pensiero sul sito dell’amico Biagio Calderano, tra le cui righe formula una domanda che si può riassumere con il titolo di questo articolo.
Il moto istintivo è stato provato a dare, prima di tutto a me stesso, una risposta.
L’amore dei fedeli di Maratea d’ogni epoca per il santo patrono è tangibile. Se una festa patronale di 8 giorni non bastasse, i nostri antenati hanno deciso anche di raffigurare S. Biagio in ogni angolo possibile delle chiese e cappelle di Maratea. In questo articolo, una rapida guida per trovarne il più possibile.
La statua a mezzo busto del santo patrono di Maratea ha vissuto una vita a dir poco spericolata. È stata cesellata in argento a partire dal 1700, poi costruita integralmente nel 1706, coperta da un panno rosso nelle processioni dal 1781, cadde in mare nel 1806 e per due volte fu nelle mire di ladri (1873 e 1976). In questo articolo parliamo di questa vita di peripezie: questa è la storia della statua di S. Biagio di Maratea.
Ebbene sì. Il nostro mondo è abbastanza vario perché uno scrittore di fama possa dar del fascista a una statua. Giorgio Bassani e Maratea. Tra il 10 e il 20 agosto 2012 si tenne a Maratea un convegno con mostra dal titolo Giorgio Bassani. Due città nel cuore: Ferrara e Maratea. Bisogna dirlo onestamente: l’evento non fu memorabile. Personalmente ricordo...
Da una decina d’anni il Comitato che organizza la festa di S. Biagio indica il numero d’edizione dei festeggiamenti. Quest’anno, ancora falcidiati dalla pandemia, c’è scritto 345° anno. Ma è vero o è un calcolo sbagliato?
Quali sono stati i primi Uomini ad abitare sulla costa di Maratea? Lo scopriamo insieme alle vicende preistoriche della costa di Maratea.
Il Teatro San Biagio fu il teatro comunale di Maratea. Crollò nel 1901. Qui la storia del suo ultimo spettacolo.
La chiesetta di S. Barbara si trova nel rione Campo. È piccola e discreta: la scopriamo oggi 4 dicembre, quando si ricorda la santa.
Le mura di Maratea Castello non sono state tutte distrutte nel 1806. Un tratto esiste tuttora ed è anche stato già restaurato. Perché allora non renderlo visitabile?
Quali e quante chiese di Maratea sono o sono state dedicate agli Arcangeli?
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